17 ottobre 2012: Recensione #2
Ranieri
La contea di Demerara in Guyana, a circa sei gradi dall'Equatore, è famosa in tutto il mondo per la sua ricca storia di trecento anni di produzione di Rum. Utilizzando una combinazione di vecchi alambicchi in legno assieme ad altri moderni e collaudate tecniche di distillazione, la Demerara si è fatta una reputazione per la qualità eccezionale dei suoi prodotti, rendendola di fatto il più grande fornitore di Rum caraibico in Europa e Nord America.
Questo nettare, facente parte di una serie di lusso invecchiati in botte di quercia (oltre a uno di 12 anni, uno di 15 e uno di 25), è composto da una miscela di Rum selezionati dall'alambicco di Enmore, da quello di Versailles e dall'Albion. Tutti i Rum della miscela sono stati invecchiati in botti di rovere per un minimo di 21 anni, rendendo questo uno dei Rum di serie più invecchiati al mondo.
La serie a cui questo Rum appartiene, sono selezioni di diverse annate e di lotti di diversi alambicchi, successivamente invecchiati in botti di rovere da 45 galloni cadauna. È importante sottolineare che l'indicazione dell'età indica specificamente il rum più giovane nella miscela, mentre il più vecchio potrebbe avere molti anni in più; questo metodo nell'indicare l'età del prodotto è molto diverso da quei Rum che utilizzano il metodo Solera, dove viene invece indicata l'età del Rum più vecchio nella miscela, mentre invece sono normalmente presenti alte percentuali di distillato molto più giovane. Questo distingue quindi nettamente l'El Dorado 21 dai suoi coetanei, renendolo di fatto uno dei rum di serie più invecchiati al mondo.
L'El Dorado 21 è stato premiato con un oro all'International Rum Festival 2003 in Canada e con un argento all'International Wine and Spirit Competition del 2003 a Londra; inoltre, è stato il Rum con il punteggio più alto mai ottenuto nel Beverage Tasting Institute di Chicago.
La bottiglia, che è la stessa per tutta la serie, riporta la mente ai tempi delle gesta dei pirati, con la sua forma tozza e il collo panciuto; completa l'opera una bella confezione cilindrica che sarà sicuramente molto apprezzata nel caso di un regalo.
Nel bicchiere il liquido, di un bel color mogano, al naso rivela profumi di vaniglia, cioccolato e banana, arancia e tabacco, un vero piacere che prelude al passo successivo.
Al palato, un inebriante sentore di quercia, caramello e datteri delizia il palato, forse un po' più secco di quanto ci si aspetterebbe, visto che è stato addizionato da un po' di zucchero; un'universo di ulteriori aromi e sapori si continuano a sprigionare, molto equilibrati tra di loro e che conferiscono a questo nettare un gusto eccezionale.
Un finale di vaniglia, quercia e banana conclude la piacevole esperienza.
Voto: 8,5
Ho acquistato questo Rum molti anni fa, dopo la prima esperienza con il suo fratello minore di 12 anni, spinto dalle recensioni entusiastiche che si trovavano all'epoca (parecchio tempo fa) in rete.
Un Rum complesso, mai scontato, che comunque si degusta con estremo piacere anche alle prime esperienze.
Nonostante un costo piuttosto elevato (attorno ai 90€), ne consiglio vivamente l'acquisto o perlomeno una degustazione.